Charles Melman, dibattito su: cos’è che fa tenere assieme degli psicanalisti?
Associati e Associazioni* – Charles Melman 08/05/2011
Riprendiamo questa appassionante questione: cos’è che fa tenere assieme degli psicanalisti?
1.La referenza a un maître.
Certo, ma la liquidazione del transfert ne richiederebbe l’eliminazione.
2. La referenza all’oggetto a, causa del fantasma.
Certo, ma l’oggetto non è mai collettivo. Come tenere assieme, quando ciascuno ha il suo?
3.La referenza a un insegnamento – così come era agli inizi della “Scuola” fondata da Lacan.
Ma gli allievi erano in grado di contribuirvi o invece li si condannava alla minorità e a subire effetti di suggestione?
A guardare attorno a sé, vale a dire altrove, si vede bene come il disagio venga trattato. Tramite la sacralizzazione del testo di riferimento – sacralizzazione che produce dei golem. Oppure tramite la cultura della diversità, che produce eroi solitari in cerca di auditorio.
E tutto ciò, senza riguardo alcuno per ciò che ne è della psicanalisi in questo marasma.
Chi vorrà fare delle osservazioni su ciò che essa sta divenendo da noi, oppure dovrebbe divenire?
(dunque: continua)
*tratto dall’editoriale del sito ALI
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