giovedì 12 maggio, Roma
Da una lingua all’altra, film di Nurith Aviv, al dibattito parteciperanno Charles Melman, Muriel Drazien, Gavriel Levi, David Meghnagi, Laura Quercioli Mincer
Misafà Lesafà – Da una lingua all’altra
GIOVEDI 12 MAGGIO ORE 19,30 – 22,30
CENTRO BIBLIOGRAFICO – LUNGOTEVERE R. SANZIO 5 – ROMA
Misafà lesafà, in ebraico, Da una lingua all’altra in italiano, è il titolo del film di Nurith Aviv – regista israeliana che vive e lavora a Parigi – che verrà proiettato giovedì 12 maggio alle ore 20.00, presso il Centro Bibliografico dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane. Alla proiezione seguirà il dibattito.
I promotori dell’iniziativa sono l’Associazione Internazionale Lacaniana Roma, il Dipartimento Educazione e Cultura dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, la Fondazione Roma, 16 Ottobre 1943.
Si tratta di cinquantacinque minuti di interviste a intellettuali Israeliani provenienti da tutto il mondo che, originari di lingue diverse, approdano in un’altra lingua, come fosse un’altra patria. Sono artisti immigrati da Germania, Russia, Francia e Ungheria; dall’Irak e dal Marocco ma anche dalla vicinissima Palestina. Tutti si ritrovano, per motivi diversi, a cambiare lingua e, nello specifico, a dover parlare, usare e condividere l’ebraico come loro “lingua madre”. Esplorare la ricchezza e i significati molteplici di questo territorio linguistico, non privo di conflitti e metafora del rapporto con la vita stessa, è quello che Nurith Aviv cerca di offrirci attraverso una sequenza poetica di confessioni, monologhi che scorrono assieme alle immagini di un paesaggio che cambia di volte in volta. Alla fine si esce emozionati, con una fotografia di Israele diversa da quella che normalmente siamo abituati a vedere, ovvero un’Israele fatta di persone portatrici di più mondi e di una loro personalissima sintesi, ma soprattutto è l’immagine di una grande speranza: quella di poter approdare in una patria che non è necessariamente quella materna; la patria qui non è più la dimora dove si nasce, ma è dove si approda, non senza sofferenza, non senza esilio. Essa è il luogo dove si sceglie di vivere, costruire e condividere un futuro. Questo è forse uno dei messaggi più commoventi e universali del film.
La regista sarà presente in videoconferenza al dibattito che seguirà la proiezione. La discussione sarà moderata da Victor Magiar, Assessore alla cultura dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane. Interverranno al dibattito in sala: Muriel Drazien, Psicanalista, Presidente dell’Associazione Lacaniana Internazionale Roma; Charles Melman, Psicanalista, Psichiatra, Fondatore dell’Association Lacanienne Internationale; Gavriel Levi, esperto e insegnante di cultura ebraica e neuropsichiatra infantile presso il Policlinico di Roma, David Meghnagi, Psicanalista e docente di psicologia presso l’Università di Roma Tre, e Laura Quercioli Mincer, docente di letteratura ebraica presso il Corso di Laurea in Studi Ebraici dell’Ucei.
Centro Bibliografico – Lungotevere R. Sanzio 5 – Roma – dalle ore 19,30 alle ore 22,30 .
Per informazioni rivolgersi a:
Ilana Bahbout – tel. 06 455 42 293 – e Cristiana Fanelli – tel. 338 9597354