ATTIVITÀ
Torino, 14 dicembre – Incontri ALI in libreria
Una volta al mese ALI-Torino organizza un incontro in libreria su alcuni libri di recente pubblicazione
F.Gambini, Dodici luoghi lacaniani della psicoanalisi, Franco Angeli, 2018
Quando: venerdì 14 dicembre 2018, dalle ore 18:30 alle ore 20:00
Dove: Libreria Linea451, via Santa Giulia 40/a, 10124 Torino
Roma, sabato 21 aprile | T. Pitavy – Le psicosi e il nodo borromeo a tre registri
Associazione Lacaniana Internazionale – Roma
Sabato 21 aprile 2018
T h a t y a n a P i t a v y
Psicanalista ALI – Parigi
Le psicosi e il nodo borromeo a tre registri
dal Seminario III di Jacques Lacan:“ Le strutture freudiane delle psicosi”
Come spiegare una economia ed una struttura propria dello psicotico? Che posto occupa il discorso psicanalitico rispetto a quello medico, farmaceutico, politico e sociale? Come leggere il III Seminario di Lacan avendo come riferimento la topologia lacaniana?
Il “normale” e il patologico: ecco ancora una volta la questione.
La nostra ospite ha accettato di condividere con noi questi interrogativi e la sua esperienza di una direzione della cura con l’ausilio della topologia.
Thatyana Pitavy, psicanalista e psicologa clinica, svolge la sua attività istituzionale presso l’Ospedale Maison Blanche, nel Servizio Intersettoriale di Dipendenze e Psichiatria “ La Terrasse”.
Luogo: Dipartimento di Studi Europei Americani e Interculturali 3° piano – aula 2
Facoltà di Lettere e Filosofia – Università La Sapienza, piazzale A. Moro, 5 – ROMA
Quando: ore 10:00 -12:30
INGRESSO LIBERO
Segreteria ALI-Roma: dott.ssa Blanca Sofia Bresani
email: blancasofiabresani@hotmail.it; cell.: 338 7370721
sabato 14 aprile, Torino – Le strutture freudiane delle psicosi
A L I i n I T A L I A
ASSOCIAZIONE LACANIANA INTERNAZIONALE in ITALIA
sabato 14 aprile 2018 h.9,30-17.00
C.so Vittorio Emanuele II, 172
Torino
Giornata di preparazione al Seminario d’estate 2018
J.Lacan Seminario III
Le strutture freudiane delle psicosi
Il Seminario III Le strutture freudiane delle psicosi è uno dei primi seminari, tenuto da Lacan nel 1955-56. L’argomento s’imponeva nel proseguimento dello studio sull’io dell’anno precedente, la sua struttura immaginaria, la divisione del soggetto che comportava, l’intreccio RSI che lo costituiva. La psicosi veniva così a testimoniare gli effetti del difetto del suo annodamento, nella sua struttura fondamentalmente paranoica. La nozione di forclusione dal simbolico è avanzata come centrale e discriminante rispetto alla nevrosi. Il Seminario III resta la base imprescindibile del successivo sviluppo dell’insegnamento di Lacan non solo sulla psicosi, ma sull’inconscio freudiano in rapporto al linguaggio, sul discorso della psicoanalisi.
Lo studio oggi di questo Seminario e della struttura della psicosi è arricchito dai contributi dei suoi allievi, M.Czermak e Ch.Melman tra i primi, che lavorano la funzione del NdP, gli effetti della sua forclusione sull’oggetto a, modalità di rigetto psicotizzanti, come la ricusazione, la pluralità dei NdP, le condizioni che renderebbero possibile il farne a meno, il transfert, …
Ci ritroviamo oggi a confrontare i nostri contributi a questo studio, dopo aver messo alla prova nella nostra pratica, gli insegnamenti di chi ci ha preceduto.
Interverranno: P.C.Cathelineau, M.Darmon, V.Hasenbalg, T.Pitavy, J.Jerkov, R.Miletto, G.Pena Alfaro, G.Romagnuolo, L.Testa
Quota di iscrizione: 30 euro, 10 per gli studenti
Dove: Associazione lacaniana internazionale-Torino C.so Vittorio Emanuele II, 172 – 10138 Torino
Per informazioni: Tel. 011 4340539-3288433634
Ciclo di conferenze: “Tra due lingue” – ALI-Roma febbraio 2018
“ Tra due lingue” – “ Per ogni uno di noi, l’esilio è prima di tutto, esilio dalla propria lingua…”
Responsabile: Blanca Sofia Bresani blancasofiabresani@gmail.com
Inizio : febbraio 2018
Di fronte al grave problema degli spostamenti migratori, che ne è dei bisogni di riferimenti per questi soggetti quando gli stati di accoglienza non offrono più un luogo di parola? Per cercare di comprendere questo fenomeno inviteremo psicanalisti che lavorano in contesti d’immigrazione, che hanno pubblicato dei libri su questo tema e anche nel campo dell’educazione multiculturale.
Per maggiori informazioni rivolgersi a:
Segretaria ALI/Rm Blanca Sofia BRESANI
blancasofiabresani@gmail.com – cell: 338 7370721
Calendario attività ALI-Roma 2018
Per leggere il programma in pdf clicca QUI
Preparazione al Seminario d’estate che si terra a Parigi ad agosto 2018
1) Lettura del Seminario III – “ Le psicosi ”- di J. Lacan
-Responsabile:
Janja JERKOV janja.jerkov@gmail.com
Con la partecipazione di Michela MARINO e Simona NICOLETTI.
-ogni 15 giorni, il sabato, dalle 10.00 alle 12.00
- luogo: Dipartimento di Studi Europei e Interculturali, studio 20
Università La Sapienza – P.le A. Moro – Roma
Inizio: 07 ottobre 2017
Cercheremo di riprendere la lettura di questo seminario, tenendo conto dell’ultimo insegnamento di Lacan, dove intende la psicosi come un difetto di annodamento borromeo.
2) Lettura del Seminario III – “ Le psicosi” – di J. Lacan
- Responsabili:
Johanna VENNEMANN jvennemann@libero.it
Blanca Sofia BRESANI blancasofiabresani@gmail.com
Con la partecipazione di Patrizia Piunti
- ogni 15 giorni, il lunedì, dalle 15.30 alle 18.00
- luogo: Via Celimontana, 15 – 00184 Roma
- Inizio: 16 ottobre 2017
Lacan, nel suo ritorno a Freud, s’appoggia sui casi clinici freudiani. In questa lettura cercheremo di seguire questa indicazione e leggere Lacan con Freud.
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3) Approfondimenti dello studio del III Seminario “ Le psicosi ” di J.Lacan
- Responsabili:
Cristiana FANELLI cristiana.fanelli@virgilio.it
Janja JERKOV janja.jerkov@gmail.com
- il III° sabato del mese, dalle 13.00 alle 15.00
- luogo: in Via Pisa, 38/int. 15 – Roma
Inizio: 21 ottobre 2017
Affronteremo le grandi questione che riguardano la psicosi a partire dal libro di Charles Melman, “ Les structures lananiennes des psychoses ” ed anche delle opere oramai classiche di Marcel Czermak ed anche gli ultimi lavori della Scuola di psicanalisi di Sainte-Anne.
4) Le psicosi nei suoi diversi aspetti clinici
- Responsabile:
Patrizia PIUNTI p.piunti@tiscali.it
- il venerdì con cadenza mensile dalle ore 16.00 alle 17.30
- luogo: sede del Laboratorio Freudiano di Via degli Artigiani 30- Roma.
- Inizio: 20 ottobre 2017
Il gruppo di studio sarà orientato a sviluppare le principali tematiche della clinica delle psicosi nel passato e nella contemporaneità, soprattutto attraverso la lettura dei libri, “Passion de l’objet” et “Les Jardins de l’Asile” di Marcel Czermak ed altri testi.
Il gruppo di studio suddetto si svolge nell’ambito degli insegnamenti del “Laboratorio Freudiano” di Roma.
Psicanalisi del bambino e dell’adolescente
1) L’insegnante in classe: solo davanti a chi?
Responsabile:
Simona Nicoletti simona.nicoletti@inwind.it
- di martedì dalle ore 16.30 alle 18.00
- luogo: Via della Lega Lombarda – Roma
Inizio: 03 ottobre 2017
Tenteremo d’accogliere il disaggio degli insegnanti delle scuole elementari e sostenerli nei loro interrogativi con bambini con bisogni educativi speciali (BES).
Ciclo di Conferenze
“ Tra due lingue” – “ Per ogni uno di noi, l’esilio è prima di tutto, esilio dalla propria lingua…”
Responsabile:
Blanca Sofia Bresani blancasofiabresani@gmail.com
Inizio : febbraio 2018
Di fronte al grave problema degli spostamenti migratori, che ne è dei bisogni di riferimenti per questi soggetti quando gli stati di accoglienza non offrono più un luogo di parola? Per cercare di comprendere questo fenomeno inviteremo psicanalisti che lavorano in contesti d’immigrazione, che hanno pubblicato dei libri su questo tema e anche nel campo dell’educazione multiculturale.
Per maggiori informazioni rivolgersi a:
Segretaria ALI/Rm Blanca Sofia BRESANI
blancasofiabresani@gmail.com – cell: 338 7370721
27 maggio 2017, Roma | T. Pitavy – Superfici e nodi : questioni cliniche sulla omotopia
Associazione Lacaniana Internazionale – in – Italia
ASSOCIAZIONE LACANIANA INTERNAZIONALE – ROMA
Sabato 27 maggio 2017
Thatyana Pitavy Psicanalista ALI – Parigi
Superfici e nodi : questioni cliniche sulla omotopia
Dal Seminario XXVI di Jacques Lacan:“ La Topologie et le Temps”
Omotopia, deformazione continua di una curva, di una funzione, di uno spazio – deformazione che si dirige verso un’altra cosa, all’infinito. Giustapposizione di cammini come moltiplicazione, dove possibile.
“Colui che combatte dei mostri deve fare attenzione a non diventare egli stesso un mostro. Se guardi per molto tempo l’abisso, l’abisso ti guarderà”. Nietzsche.
Thatyana Pitavy, psicanalista e psicologa clinica, svolge la sua attività istituzionale presso l’Ospedale Maison Blanche, nel Servizio Intersettoriale di Addizione e Psichiatria “ La Terrasse”. Da anni impegnata in prima linea sul fronte delle addizioni, ha accettato di condividere con noi le sue esperienze di una direzione della cura con l’ausilio di oggetti topologici.
Luogo: Università La Sapienza, Facoltà di Lettere e Filosofia
P.le A. Moro 5 ( aula da definire)
Ore 10:00 -12:30
INGRESSO LIBERO
Segreteria ALI/Roma: Blanca Sofia Bresani 338 7370721
26, 27 maggio, Milano | Pensare il mondo contemporaneo con Freud e Lacan
ALI-MILANO
26-27 Maggio 2017 – Casa della Cultura, via Borgogna, 3 Milano
PENSARE IL MONDO CONTEMPORANEO CON FREUD E LACAN
Seminario di
Jean-Pierre Lebrun
Venerdì 26 Maggio 16.00-20.00 – La società
Sabato 27 Maggio 9.30-12.30 – La famiglia
Sabato 27 Maggio 14.30-17.00 – Il soggetto
Il mondo è cambiato: è un’affermazione su cui tutti concordano ma, quando si tratta di identificare l’ossatura di questa trasformazione, che è profonda, mancano gli strumenti per orientarsi con decisione. Eppure questa mutazione radicale, che si accompagna al progresso della scienza e al declino della religione (in Occidente), ha prodotto fenomeni macroscopici come la separazione del godimento sessuale dalla procreazione. A un mondo fondato sulla verticalità degli incarichi e delle responsabilità e sull’autorevolezza dei ruoli, si è sostituito un mondo dell’orizzontalità, sostenuto da un concetto deteriore di uguaglianza che cancella differenze e soggettività. L’economia del godimento si è sostituita all’economia del desiderio, soddisfacendo un neoliberismo sfrenato che necessita di consumatori più che di soggetti.
La società, la famiglia e il soggetto, vale a dire tanto il vivere insieme familiare e sociale che la singolarità di ciascuno, ne risultano dipendenti e deformati.
Tutto questo, suggerisce Lebrun, sembra andare verso il predominio di un umbratile e incestuoso regno del materno, senza un principio paterno che gli faccia da contrappeso e da limite. Il processo di umanizzazione, che procede in senso contrario, perché emancipa dal legame primitivo con la madre, ne risulta compromesso.
Freud e Lacan ci forniscono l’equipaggiamento necessario per affrontare questa emergenza epocale, un compito da assolvere in quanto esseri parlanti, obbligati a trasmettere l’humus in cui affondano le radici dell’umano.
Jean-Pierre Lebrun, psichiatra e psicoanalista vive e lavora a Bruxelles. Autore di molti libri tradotti in spagnolo, portoghese e italiano (tra cui L’uomo senza gravità. Dialogo con Charles Melman, Bruno Mondadori 2010), si occupa della mutazione avvenuta nell’inconscio individuale e nel sociale oggi. Da una posizione di psicoanalista dialoga con esperti di altre discipline: sociologi, filosofi, politici, teologi, letterati, per forgiare chiavi di lettura del nostro mondo postmoderno. È uno dei più brillanti e acuti interpreti della contemporaneità.
TRADUZIONE CONSECUTIVA
Per iscriversi basta andare su casadellacultura.it e compilare il form di iscrizione che compare cliccando il banner
del Seminario di Jean-Pierre Lebrun. Si potrà pagare con bonifico bancario o recandosi alla Casa della Cultura.
Il costo di iscrizione è di 30 euro (20 per i giovani sotto i 26 anni)
Associazione Casa della Cultura – Via Borgogna 3 – 20122 Milano (MM1 – San Babila)
02 795567 – 02 76005383 – fax 02 76008247
e-mail: segreteria@casadellacultura.it – www.casadellacultura.it
C.F. 80115850150 – P.IVA 13307640154
sabato 20 maggio, Napoli – INCONTRO SUI SEMINARI DI J. LACAN SULL’IO E LA TOPOLOGIA E IL TEMPO
Quest’anno i seminari che ci hanno messo al lavoro sono stati il seminario L’io nella teoria di Freud e nella tecnica della psicoanalisi (1954-1955) e La topologia e il tempo(1978-1979).
Se diverse sono le questioni messe in campo in questi seminari, che si situano in momenti molto lontani fra di loro nell’insegnamento di Jacques Lacan, entrambi però interrogano la pratica analitica a partire da ciò che fa resistenza. È la struttura che resiste ed in questo è equivalente alla topologia.
Nel seminario del 1954-1955 Lacan ribadisce che la psicoanalisi non è una Psicologia dell’io (Ego-psychology) e che occorre mantenere aperta la faglia del soggetto, la sua divisione costitutiva, la sua Spaltung, per fare posto a ciò che si ripete e che insiste nel dire per farsi intendere. Solo così si può operare la rettifica del nostro rapporto con la realtà psichica: «Là dove s’era, è mio dovere che’io venga ad essere».
Nel seminario del 1978-1979 sono ancora delle consistenze immaginarie a fare da ostacolo a ciò che tocca il reale, e qui Lacan sembra valorizzare ancora di più l’Es, ossia ciò che non può passare nel dire ma che la topologia permette di metaforizzare nel tempo proprio del soggetto dell’inconscio e della pratica analitica.
Parteciperanno all’incontro: R. Armellino, P.C.Cathelineau, M.Darmon, M. Fiumanò, F. Gambini, F.Goian, J. Jerkov, R.Miletto, S. Nicoletti, P. Piunti,T.Pytavi, G. Romagnuolo, L. Testa
Contributo per l’attività: 20 euro, 10 per gli studenti
Quando: 20 maggio 2017, h.9.30- 13.00, 14.30 -17.00
Dove: via dei Cimbri 23 (angolo via Duomo), 80138, Napoli
Per informazioni: scrivere ad associazione.lacaniana@gmail.com
21 febbraio, Napoli | B. Moroncini – La lettera rubata
Associazione Lacaniana di Napoli
membro dell’ALI e dell’ALI-in-Italia
martedì 21 febbraio 2017, h.19.00 -21.00
per il seminario su
L’io nella teoria di Freud e nella tecnica della psicoanalisi
intervento di
Bruno Moroncini
filosofo
La lettera rubata
Ingresso: libero
Dove: sala ALdN, via dei Cimbri 23 (angolo via Duomo), 80138 Napoli, scala D 1° piano
Info: associazione.lacaniana@gmail.com
www.associazionelacanianadinapoli.it
Torino, 14 maggio 2016 – Il primo e l’ultimo
A L I i n I T A L I A
ASSOCIAZIONE LACANIANA INTERNAZIONALE
in ITALIA
IL PRIMO E L’ULTIMO
Ci ritroviamo per discutere su alcuni punti emersi dalla lettura che abbiamo fatto quest’anno del I Seminario di J.Lacan, Gli Scritti tecnici di Freud, 1953-54 e dell’ultimo, Le moment de conclure, 1977-78. Qualcuno cercherà di mettere a confronto i due seminari, altri porteranno la loro riflessione su qualche argomento di uno dei due. Brevi interventi che ci permetteranno di discutere, di fare i nostri tagli nel tessuto dell’insegnamento di Lacan, di rifare i nostri nodi e le nostre trecce, dall’inizio alla fine, con Reale, Simbolico ed Immaginario.
Interverranno: P.C.Cathelineau, M.Darmon, F.Goian, F.Gambini, J.Jerkov, R.Miletto, S.Morath, G.Pena Alfaro, P.Piunti, L.Testa, J.Venneman
Qui di seguito alcuni testi della giornata pubblicati sul sito internazionale ALI:
Quota di iscrizione: 30 euro, 10 per gli studenti
Quando: 14 maggio 2016, h.9.30- 17.0
Dove: C.so Vittorio Emanuele II, 172, Torino
Per informazioni: Associazione lacaniana internazionale-Torino C.so Vittorio Emanuele II, 172 – 1013